Siamo veramente orgogliosi per aver contribuito a far splendere, ancor più, uno dei monumenti più belli di Lecce. Il Sedile è straordinario e vedere le nostre vetrate nell’impianto architettonico di straordinaria bellezza ci riempie di soddisfazione. Riuscire ad unire l’antico al moderno e rendere omogeneo l’intero lavoro, nel pieno rispetto della storia, è un impegno importante. Così un bene culturale viene valorizzato e le nostre maestranze dimostrano, anche in queste occasioni, di essere preparate e professionali.
Non era facile infatti intervenire, perché il Sedile è uno dei monumenti più rappresentativi di Lecce e lavorare sulla pietra leccese e tra i virtuosismi stilistici è stato delicato. Il montaggio del nostro vetro è stata la fase finale del restauro generale del monumento, che ha riportato nuova luce. Abbiamo sostituito le vecchie vetrate, ormai corrose dagli agenti atmosferici e, quindi, in forte stato di degrado. Per far questo sono state ricostruite le foglie dei capitelli e degli elementi scolpiti. Le nuove vetrate sono costituite da doppi vetri di sicurezza stratificati e antiriflesso. Sono sagomate e seguono le linee dei capitelli e il profilo delle modanature. La vetrata continua permette di dare risalto all’architettura stessa del monumento e la sera riflette l’illuminazione creata ad hoc per valorizzare tutto il meraviglioso Sedile.
La Storia
Il Sedile spicca in tutta la sua bellezza in Piazza Sant’Oronzo e da sempre è stato luogo di ritrovo. E’ stato teatro di sommosse, ha visto sfilare soldati e processioni, ha ospitato il mercato e gli scambi. Insomma, il Sedile è stato ed è il cuore attorno al quale ha ruotato la storia della città. La storia data la ricostruzione dell’attuale Sedile al 1592, il luogo del vecchio Seggio, destinato alla dogana. In seguito e fino al 1851, il Sedile fu sede del Pubblico Reggimento, poi della Guardia Nazionale, nel 1898 fu inaugurato al suo interno il Museo Civico, dove erano esposti sia reperti antichi sia opere di età moderna.